"Finalmente, incerti se stessimo avanzando tra rupi o macerie, finimmo col riconoscere in alcune grandi, lunghe masse quadrangolari che avevamo già avvistate di lontano, i templi e i monumenti superstiti e memorie di un'antica, fiorente città."
Johann Wolfgang von Goethe, "Viaggio in italia", 1816.
"Ben io qui canterei, qual sia de gli orti | La cultura miglior, come di Pesto | Due volte rifioriscano i rosai"
Virgilio, "Georgiche", pagina 145, vv. 177-179.
"È come se un dio, qui, avesse costruito con enormi blocchi di pietra la sua casa."
Friedrich Nietzche.
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