In tenera età possedevo parecchie armi giocattolo, ero affascinato da sciabole, scimitarre e altre tipologie di spade che utilizzavano i miei eroi, ad esempio Sandokan.
Giocavo spesso con questi oggetti di plastica insieme a mio nonno, che in quanto appassionato di storia cercava sempre di spiegarmi la loro origine, il loro impiego principale, i vantaggi e gli svantaggi. Ovviamente queste armi (soprattutto le spade di Star Wars) erano molto utilizzate dal mio gruppo di amici per creare atmosfere fantascientifiche al parco, dove si creava guerriglia tutto il pomeriggio -o almeno fino a quando qualcuno si fosse fatto male-.
In mezzo a tutto questo set di armi -che formava un percorso storico che origina nell'era del rame e sfocia nella fantascienza-, possedevo un oggetto che non ho mai amato molto, forse per la sua inferiore maneggiabilità o perché lo associavo alle stilizzazioni cartoonesche del diavolo: un tridente in plastica dal manico nero e i rebbi rossi.
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